mercoledì 31 gennaio 2007

Alla luce del sole


Ecco un documento coperto da segreto, nel paese dei paladini della trasparenza:



Il documento, recuperato fortunosamente, è estremamente interessante, non tanto per i deliri che contiene (chiama "straordinaria vittoria elettorale" una partita giocata a porta vuota, fantastica su "radicamenti di forze" ed "elementi che contraddistinguono", blatera su presunti "tentativi destabilizzanti"... insomma tutto l'armamentario retorico classico dello stalinista di paese), quanto perché per la prima volta si parla, con linguaggio sorvegliato e prudente, di "insoddisfazione", "rallentamento", "programmazione da riconquistare", "necessità di maggiore impegno" ecc.

Ovviamente, trattandosi di tabù che contraddicono la propaganda ufficiale, su questa lettera è stato mantenuto un rigoroso segreto. Il Foglio di Militanza Comunista, uscito esattamente 6 giorni dopo, non ne fa alcun cenno, anche se l'analista attento può scorgere segnali di insofferenza, affidati a penne di "nuova generazione". Nella bacheca di Rifondazione, a cura dei soliti solerti esecutori, ne è stata pubblicata una versione addolcita e corretta.

Dell'incontro tra delegazioni e sindaco di cui si parla, mai fu dato sapere. Come abbiamo poi perso quei famosi "treni" (e tanti altri ancora), ciascuno lo può verificare da solo, su di sé. Una cosa è certa: la partecipazione, la democrazia, l'onestà intellettuale, la serietà della politica, sono un'altra cosa.